Chi non ha mai sofferto di insonnia almeno una volta nella vita?
Si inizia sicuramente da studenti con il pensiero dell’interrogazione o del compito del giorno dopo, si continua con lo stress da lavoro, la famiglia, ma se accade troppo spesso è meglio parlarne con il dottore.
A qualsiasi età è necessario far beneficiare al proprio organismo delle ore di sonno necessarie a “ricaricarsi” e rigenerarsi, nonché di rilassarsi. Certo è che non bisogna nemmeno preoccuparsi inutilmente se avviene qualche sporadico caso di insonnia durante l’arco della propria vita, ma nemmeno bisogna sottovalutare il discorso in quanto potrebbe celare altri problemi.
Nel mondo, una persona su quattro soffre di disturbi del sonno e, con il caldo dei mesi estivi, questo problema aumenta.
CAUSE
Le cause di insonnia possono essere molteplici: stress generale che potrebbe essere legato alla perdita del lavoro o all’ esigenza di cambiare, la morte di una persona cara, il divorzio, vita frenetica, dolore o fastidio fisico (ad esempio disturbi gastrointestinali e bruciori di stomaco), malattia, depressione, ansia, fattori ambientali (rumore, luce, temperature troppo calde o troppo fredde), assunzione di alcuni farmaci (ad esempio quelli usati per trattare raffreddori, allergie, depressione, ipertensione e asma), interferenze nel normale programma di sonno (ad esempio: jet lag, lavoro a turno), menopausa e vampate di calore o iperattività della tiroide.
RIMEDI
Ma come si può vincere l’insonnia e quali sono le regole per dormire bene?
Alcuni consigli utili per trattare il disturbo dell’insonnia derivano principalmente dal fatto che a volte basta
cambiare il proprio stile di vita che magari è troppo frenetico, stressante e che obbliga a ritmi talmente incalzanti che non si riesce a rilassarsi e dormire bene. Inoltre è meglio evitare determinate sostanze eccitanti e stimolanti (come caffè, tè , alcolici) che di certo non aiutano a stimolare il sonno, anzi.
Dieta e
alimentazione in generale possono aiutare chi ha lievi problemi di insonnia. Ad esempio si consiglia in primis di non magiare alimenti grassi e fritti soprattutto alla sera, come anche evitare abbuffate che di certo non aiutano a favorire la digestione e di conseguenza si rischia di rimanere svegli o dormire poco e male.
I rimedi ed il trattamento per l’insonnia a volte possono essere anche semplicemente
alcune buone abitudini per migliorare la qualità del sonno:
- mantenere orari regolari;
- evitare di addormentarsi la sera davanti la tv;
- tenere separati il tempo da dedicare al lavoro e quello a casa;
- evitare di usare pc ed internet prima di andare a dormire (lo schermo della TV è meno dannoso rispetto al web perché la navigazione on line, con il pc o lo smartphone, sollecitano in modo totale l'utente e influenzano negativamente la secrezione endogena di melatonina, l’ ormone fondamentale per riposare bene);
- mettersi a letto solo quando si decide di dormire;
- evitare luoghi troppo rumorosi perché il silenzio è un importante alleato del sonno;
- rinunciare ai riposini nel corso della giornata;
- se si cambia letto troppo spesso per via del lavoro e dei viaggi, cercare di adattare la stanza alle proprie abitudini,
- assumere farmaci solo sotto controllo medico.
I
rimedi naturali per l’insonnia sono molto noti da svariati anni ed inoltre aiutano a trattare l’insonnia evitando l’assunzione di farmaci sedativi e sonniferi, alcuni esempi erboristici li troviamo in: camomilla, valeriana, escolzia, luppolo, biancospino, lavanda, integratori di melatonina.
